Le irregolarità e i comportamenti scorretti individuati nei rapporti del CDF sono inaccettabili per RUAG. I cambiamenti strutturali degli ultimi anni e i numerosi cambiamenti di personale nella direzione dell’azienda hanno reso difficile lo sviluppo dell’attuale RUAG MRO dopo lo scorporo. Inoltre, singole persone con presunte intenzioni criminali hanno danneggiato l’azienda.
Denuncia penale presentata
I risultati dell’indagine mostrano che è molto probabile che all’interno dell’organizzazione RUAG si siano verificate sistematicamente attività commerciali fraudolente. Al centro di queste attività c’è il commercio internazionale di pezzi di ricambio. Dall’indagine emerge anche che al centro di queste transazioni irregolari ci sono persone contro le quali sta indagando anche la Procura tedesca. RUAG ha inoltre denunciato alle autorità giudiziarie i fatti descritti nei rapporti.
Un caso particolarmente grave riguarda un’attività commerciale con pezzi di ricambio con lo Stato olandese. RUAG ha informato il ministero della Difesa olandese e sta cercando di collaborare per risolvere la questione.
RUAG avvia cambiamenti a livello di personale
Al fine di riorganizzare e ristrutturare RUAG, il nuovo presidente del consiglio di amministrazione ha avviato cambiamenti a livello di personale. L’obiettivo è quello di sviluppare ulteriormente RUAG senza ostacoli e di promuovere in modo sostenibile il cambiamento culturale avviato. RUAG comunicherà presto ulteriori dettagli separatamente.
I processi di conformità saranno sottoposti a revisione esterna
Dai rapporti del CDF emerge che le linee guida comportamentali e le normative non sono sempre rispettate in modo coerente da RUAG. Inoltre, la mancanza o l’insufficienza dei controlli ha compromesso l’efficacia del sistema di gestione della conformità. RUAG sta facendo tutto il possibile per migliorare rapidamente la situazione. La trasformazione culturale con diverse iniziative è stata avviata e porterà a una maggiore trasparenza e a una migliore cultura dell’errore. Un riorientamento dell’organizzazione RUAG, previsto per il secondo trimestre del 2025, porterà inoltre a ulteriori miglioramenti strutturali. RUAG sta inoltre analizzando e migliorando i processi di conformità e li farà sottoporre a revisione da parte di esperti esterni. In questo modo l’azienda garantisce che i processi futuri soddisferanno i requisiti più elevati.
Rielaborazione insieme all’Esercito svizzero
I rapporti del CDF indicano che da RUAG pezzi di ricambio provenienti dal magazzino di deposito in conto vendita dell’Esercito svizzero potrebbero essere stati utilizzati senza autorizzazione per la propria attività con terzi. RUAG, in collaborazione con la BLE e armasuisse, porterà avanti la rielaborazione delle differenze di inventario, garantendo così una trasparenza globale. Qualora l’Esercito svizzero abbia subito un danno, RUAG rimborserà integralmente alla Confederazione le transazioni ingiustificate.
«È inaccettabile che all’interno della nostra azienda si siano verificati gravi errori organizzativi, decisioni sbagliate e valutazioni errate. Ho assunto la mia carica per risolvere la situazione in modo globale insieme al CEO Ralf Müller, al consiglio di amministrazione e alla direzione. Sono convinto che ora abbiamo avviato le misure giuste e che passo dopo passo faremo di nuovo di RUAG un’azienda di cui tutti noi, in particolare i nostri e le nostre dipendenti impegnati e motivati, possiamo essere orgogliosi», afferma Jürg Rötheli, nuovo presidente del consiglio di amministrazione di RUAG MRO Holding SA.
«In qualità di CEO, il mio obiettivo principale è garantire che da RUAG siano di nuovo in primo piano le prestazioni operative, e non il suo passato. Sono certo che abbiamo già compiuto passi importanti in questa direzione e che attueremo ulteriori misure con la massima priorità. Sono consapevole che possiamo riconquistare la fiducia solo con la massima trasparenza possibile e siamo disposti a garantirla in modo completo», afferma Ralf Müller, CEO di RUAG MRO Holding SA.